I Ponti di Alma: Borce Panov
La lingua, in tutte le sue accezioni semantiche, grammaticali, morfosintattiche è l'indiscussa protagonista di questi versi di Borce Panov che io ho scoperto nella traduzione inglese effettuata da Daniela Andonovska.
In ogni componimento emerge la grande passione del poeta, esimio cultore della parola poetica, tanto da aver fondato e ampliato (invitando autori stranieri) un festival di poesia nella sua città natale: Radovish, in onore di Aco Karamanov. Egli rivendica per la poesia un ruolo di prim'ordine (metafora del lupo), ne sottolinea il valore creativo (metafora dell'acqua impastata all'argilla) e l'affianca al linguaggio come prerogativa di una civiltà che fiorisce e si sviluppa secondo valori universalmente riconosciuti.
I testi qui tradotti saranno a breve editi nella raccolta in inglese The window of Babel.
GOD LIKE AN ABSTRACT NOUN
clay and water dry fast
and time would pass through you brutally
yet a breath is what is needed
to keep it and to turn it into you
time is time when it is a personal noun
God is an abstract noun
clay and water are concrete nouns
breath is abstract too
it is concrete only when it gets misty on the mirror
to indicate that you are alive
and if you are not, then it is more abstract than death itself
concrete nouns cannot even die without the abstract ones
nor can think or feel without them
nor will know what day it is on the calendar
or in what season
lexis is blooming and ripening on bitter fruits
clay and water will dry fast in the languge
in which God
would be an abstract noun
DIO COME UN SOSTANTIVO ASTRATTO
argilla e acqua si asciugano velocemente
e il tempo passerebbe attraverso di te brutalmente
eppure è necessario un respiro
per conservarlo e per trasformarlo in te
il tempo è tempo quando è un nome di persona
Dio è un sostantivo astratto
argilla e acqua sono nomi concreti
anche il respiro è astratto
è concreto solo quando si appanna sullo specchio
per indicare che sei vivo
e se non lo sei, allora è più astratto della morte stessa
i nomi concreti non possono nemmeno morire senza quelli astratti
né puoi pensare o sentire senza di loro
né saprai che giorno è sul calendario
o in che stagione
il lessico fiorisce e matura su frutti amari
l'argilla e l'acqua si asciugheranno velocemente nella lingua
in cui Dio
sarà un sostantivo astratto
WOLF
poetry is just like my little dog
when she is happy she rears up on her hind legs
and she is howling with a hoarse voice to make me remember
that she used to be a wolf
I used to be a cave man
2.
poetry has a growling stomach
but she never shows that she is famished
the most important thing for her is
to jump on the empty chair
and to be a part of the family around the dining table
LUPO
la poesia è proprio come la mia cagnolina
quando è felice si impenna sulle zampe posteriori
e ulula con voce roca per farmi ricordare
che era un lupo
quando io ero un uomo delle caverne
2.
la poesia ha lo stomaco che brontola
ma non mostra mai di essere affamata
la cosa più importante per lei è
saltare sulla sedia vuota
ed essere parte della famiglia intorno al tavolo da pranzo
UNIVERSAL LANGUAGE
every day
I stumble over the pebble
that I keep under my tongue
a little pebble like the apple seed
I inherited
from the expulsion from Eden
we left the paradise
with the language of serpents
LINGUAGGIO UNIVERSALE
ogni giorno
inciampo nel sassolino
che tengo sotto la lingua
un piccolo sassolino come il seme della mela
che ho ereditato
dalla cacciata dall'Eden
abbiamo lasciato il paradiso
con il linguaggio dei serpenti
CRUCIFIXION OF TIME
if we crucify the word
will it become a body again
to make us feel all the joy
with which God was creating the world
and all the pain
with which he sacrificed his own son
if we crucify the time
will there be someone who will resurrect
to be a space for a whole civilization
CROCIFISSIONE DEL TEMPO
se crocifiggiamo la parola
diventerà di nuovo un corpo
per farci provare tutta la gioia
con cui Dio stava creando il mondo
e tutto il dolore
con cui ha sacrificato il proprio figlio
se crocifiggiamo il tempo
ci sarà qualcuno che risorgerà
per essere sede di un'intera civiltà
RUSSIAN ROULETTE
many years ago
I have sent myself a letter
addressed
in this foggy morning
surprisingly
I had memories about the letter
but
not about what I have written inside
we can now continue
the Russian roulette
between us
now there is the third player
that was missing
ROULETTE RUSSA
Molti anni fa
mi sono inviato una lettera
in questa mattina nebbiosa
sorprendentemente
ricordo la lettera
ma non quello che ci ho scritto
ora possiamo continuare
la roulette russa
tra di noi
ora c'è il terzo giocatore
ch'era assente
La traduzione dal macedone all'inglese è a cura di Daniela Andonovska-Trajkovska
La traduzione dall'inglese in italiano è a cura di Claudia Piccinno
Borce Panov è nato il 27 settembre 1961 a Radovish, nella Repubblica della Macedonia del Nord. Si è laureato al ''Sts. Cyril and Methodius'' Università di Skopje in Macedone e lingue slave meridionali (1986). È membro della “Macedonian Writers’ Association” dal 1998. Ha pubblicato diverse opere in versi e la sua poesia è stata inclusa in numerose antologie e riviste non solo letterarie sia in patria che all'estero e i suoi lavori sono stati tradotti in inglese, ucraino, sloveno, serbo, croato, bulgaro, francese, catalano, mongolo, albanese, rumeno, polacco, e lingua danese. Panov lavora come consigliere per la cultura e l'istruzione presso il comune di Radovish, ed è anche coordinatore artistico per il "Festival internazionale della poesia di Karamanov", che si tiene ogni anno a Radovish.
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