Santi ci consegna piccoli quanti di luce, una poesia dal linguaggio semplice e dagli accostamenti imprevedibili eppure reali...

asciare l’infanzia e la giovinezza indietro quando l’adultità è avvenuta, quando ormai si è costretti a diventare la «solita rosa»...

La poesia di Travi è misteriosa e magica e pertanto carica di meraviglie, come lo sono i mondi abitati dai suoi parlanti...

Valentina Demuro tocca temi ancestrali, mettendo in versi il legame con la terra d’origine, la Puglia...

Vie nuove sono costruite attraverso un uso della lingua musicale, mezzo con cui il poeta si fa testimone di rinascite...

Questo filo è traducibile nel tempo che mette in dialoghi i due mondi...

Distinzione che non è posa ma posizione da assumere in controtendenza: «Brutta gente,/ la letteratura»...

Carpi, però, fa di più, spinge il lettore a continue domande sulla maniera di vivere e sulla vita che è sottoposta...

La parola di Gualtieri è evocativa e densa di ritmo, ma Bestia di gioia è tra le poche delle sue raccolte a nascere come poesia tout court..

La poesia di Cavalli è caratterizzata da una lingua immediata e contemporanea...

Proprio ai libri la Negri si attacca perché comprende sia l’unica strada, per lei, di svincolarsi da una vita di sacrifici...

Ferrari attraversa ogni giorno delle zone di orrore e le trasporta sulla pagina con uno stile asciutto...

Il tempo che dura nel «per sempre» o lì si ferma, imbrigliato nella carta, o da lì sfugge impermanente...

Autobiografica e bruciante, la sua poesia non fa il verso agli autori maledetti...

«In lei tutto è urto e scossa violenta», scrive Elisa Ruotolo...

Anna Maria Farabbi si interroga sulla vita e sulla morte...

E della telepatia che è un’esplorazione in versi in più dimensioni temporali e materiali, magia che è data solo alla poesia...

Beppe Salvia recupera le forme della tradizione...

La poesia di Piera Oppezzo è lente di ingrandimento sulla realtà...

Le Occasioni sono dunque gli istanti fatali dell’esistenza...